
Il nome della città di Garda proviene da una parola longobarda che indica la guardia, la posizione strategica che colloca questa città a dominare il Lago, con tutta la maestosità della rocca che veglia sul centro abitato.
Per gli amanti dei percorsi culturali, risulta perfetta l’ideale passeggiata che dal castello conduce alle chiesette e alle splendide ville, come quella degli Albertini ed il suo splendido parco, fino al palazzo di Canossa e quello Fregoso: imperdibile anche la Torre dell’Orologio.
Per vivere pienamente il soggiorno a Garda, è possibile appoggiarsi presso un hotel o un residence, magari vicino al centro della città: ce ne sono molti, per ogni stile e intenzione economica.
Al turista più esigente, che ama percorrere personalmente i sentieri più panoramici, è prevista una camminata di circa trenta minuti, che conduce dal centro di Garda fino all’eremo dei Camaldolesi, sollevata a 309 metri, con un paesaggio indimenticabile anche per gli amanti della fotografia.
Al giorno d’oggi Garda è diventata un rinomato centro turistico, tra i più noti e scelti del Lago di Garda, probabilmente grazie anche alla gustosa e generosa gastronomia locale: da assaggiare i piatti a base di pesce, come il risotto alla tinca, il rotolo di carne di pollo farcito ai funghi e i tortelli alla zucca. Il centro è colmo, oltre che di negozi, anche di ristoranti e trattorie, per ogni tasca ed ogni esigenza.
Per chi si trovi a Garda di venerdì, il mercato settimanale che viene organizzato è davvero colorato e piacevole da visitare, e contribuisce ad arricchire il clima vitale e rilassante che si gode tipicamente qui a Garda.
Garda prende il suo nome dal termine longobardo warda, che significa guardia e sta ad indicare la sua posizione strategica rispetto a tutta la zona del Lago, tanto da attribuirgli il suo nome, e riferendosi alla fortezza costruita in epoca barbarica, che domina il centro abitato.
La storia del paese può essere interessante oggetto di un tour che includa il castello, le chiese e la Villa degli Albertini, con il relativo parco, e il palazzo di Canossa. Ideale una sistemazione presso un hotel od un soggiorno in residence, e da non perdere la visita presso la Torre dell’orologio e il Palazzo Fregoso.
In mezz’ora di passeggiata, per i camminatori più esigenti ed esperti, si può raggiungere da Garda l’eremo dei Camaldolesi, su una collina a circa 309 metri sul livello del mare, che offre un panorama incredibilmente bello.
Da piccolo paese di pescatori, Garda è diventata, dopo la seconda guerra mondiale e nel giro di poco tempo, un’importante meta turistica, tra le più frequentate del Lago di Garda.
Da assaggiare alcune specialità locali come il risotto con la tinca, i tortelli con la zucca, il rotolo di pollo con funghi e il carpaccio di trota e vitello.
I vicoli del centro storico sono costellati di ristoranti e negozi, e spesso la città è sede di congressi: sul lungolago, dove ogni venerdi si tiene un imponente mercato è tradizione rilassarsi nei tavolini dei tanti bar tipici, osservando il via vai delle imbarcazioni.